Siamo ormai giunti alla quinta edizione di Join Maremma Online, un evento un po’ particolare per il nostro territorio, un momento in cui ci troviamo per parlare di turismo e di Maremma in maniera diversa, sollevando problematiche e temi spesso dimenticati, ignorati o sottovalutati. Spesso corriamo dietro all’innovazione e alle nuove tecnologie.
Ecco proprio di tecnologie abbiamo parlato spesso a Join Maremma Online. Le nuove tecnologie che danno opportunità nuove ai giovani nel mondo del lavoro e dell’eccellenza, anche nel turismo.
Quest’anno però, prendendo spunto da due mappe apparse di recente online e sui giornali, vorremmo spostare il tema di JMO17 sull’etica e sul lavoro ben fatto. Vorremmo iniziare a parlare di indici non solo di soddisfazione dei turisti ma anche di soddisfazione di chi nel turismo ci lavora, svolge con passione e correttezza il proprio lavoro arricchendo l’azienda, il valore del territorio e la felicità di chi risiede nelle nostre terre.
Vorremmo parlare di una nuova umanità del turismo, tornare ad un rapporto onesto e complice con il turista viaggiatore. Vorremmo arrivare ad un indice eticoche valuti le buone pratiche e la correttezza di chi opera tutti i giorni nel mondo dell’ospitalità
Non è un caso se nelle due mappe che trovate in questo post la Maremma risulta contemporaneamente una delle zone con il più basso tasso di innovazione e una delle zone con la più alta evasione fiscale. Lo sappiamo che è un tema ostico ma dobbiamo iniziare a parlarne e sono concetti che proseguono quel fil rouge che abbiamo iniziato a seguire con la felice esperienza del #lavorobenfatto di Vincenzo Moretti dove i maremmani hanno trovato grande spazio con i racconti del loro lavoro quotidiano.
Perché vi invitiamo a partecipare a Join Maremma Online?
Perché vogliamo iniziare a progettare un futuro dove diventi di moda essere onesti e corretti, un mondo dove le migliori pratiche possano essere valutate da chi il viaggio lo sceglie, lo compra e poi lo vive. Con Vincenzo Moretti sognammo “la Maremma come una destinazione del #lavorobenfatto. Cercando di mettere in contatto le persone per bene, quelle che lavorano – come si diceva una volta – a regola d’arte, quelle che hanno voglia di costruire un luogo ideale per far crescere i giovani e dare loro opportunità nel futuro, nel rispetto dell’ambiente e in particolar modo nel rispetto della dignità di chi lavora.”
Arrivati alla quinta edizione ci preme anche farvi notare che l’evento è sostenuto da aziende private, da volontari, dai relatori che intervengono gratuitamente. Dopo quattro edizioni, per mantenere in equilibrio economico l’evento, abbiamo deciso di chiedere una quota di partecipazione. Ma siamo convinti che il programma proposto è di valore, poi c’è il menù del pranzo che di certo vi invoglierà… Da adesso e fino al 14 febbraio restano circa 30 biglietti in offerta Super Early Booking -40%, non perdete l’occasione
Non ti perdere #JMO17 iscriviti subito